Luigi Lai, il Maestro di Launeddas

Luigi Lai è un famoso musicista italiano, passato alla "storia” per essere uno dei più grandi maestri di launeddas, il tipico strumento sardo che ancora oggi accompagna feste e tradizioni popolari in tutto il cuore pulsante della Sardegna.

Luigi Lai

Nato nel 1932 a San Vito, Luigi Lai sin da bambino si è avvicinato al mondo delle Launeddas, frequentando alcuni grandi maestri che vivevano nella vicina cittadina di Villaputzu. Ma questo strumento non fu l’unico della sua formazione: suonò anche il sassofono presso l’Accademia musicale di Zurigo, approfondendo lo studio degli strumenti a fiato.

Ma il mondo delle launeddas lo aveva ormai stregato tanto che nel 1997 decise di scrivere, sia in italiano che in inglese, il "Metodo per le launeddas”, cercando così di trasmettere questa antica e tradizionale cultura alle nuove generazioni, secondo canoni specifici della musica folkloristica.

La sua portata rivoluzionaria, il suo impegno, il suo zelo e la sua competenza lo hanno portato, nel 2017, a divenire anche un insegnante di Conservato nella città ‘madre’ di Cagliari.

Una vita di successo

Maestro del Folklore dal 1985, Luigi Lai fu nominato anche Cavaliere della Repubblica nel 1988, per essere poi insignito, nel 2014, del titolo di Ufficiale della Repubblica.

Nella sua lunga carriera, ancora molto attiva e frenetica, ha saputo attivamente collaborare con illustri rappresentanti della musica sarda (Maria Carta, Tenores di Bitti Remunnu 'e Locu, Tenores di Neoneli, Piero Marras e Totore Chessa) e della musica jazz (Paolo Fresu, Enrico Rava, Tullio De Piscopo, Enzo Avitabile, Enzo Favata e Gavino Murgia).

Una curiosità: il 6 agosto del 2013 il Consiglio Comunale di Ussaramanna ha deliberato il conferimento della Cittadinanza onoraria, consegnata al maestro in occasione della festa di San Lorenzo alla quale ha sempre preso parte sin dal lontano 1946.